Aiuto alle vittime di reati
In tutti i Cantoni è presente un servizio preposto all'aiuto alle vittime al quale ci si può rivolgere liberamente, indipendentemente dal proprio domicilio. In Ticino il Servizio per l'aiuto alle vittime di reati (Servizio LAV) è distribuito su tre sedi regionali: Bellinzona e Valli, Locarno e Valli, Lugano e Mendrisio.
Vittima: cosa fare?
Cosa può fare chi subisce una violenza o un reato?
- se necessario, fare intervenire la Polizia;
- prendere contatto con il Servizio LAV (0800 866 866);
- cercare aiuto presso amici o conoscenti;
- assicurarsi la protezione (eventuale sostituzione della serratura, accompagnamento nei vari spostamenti, pernottamento in una casa di protezione per le donne, ecc.);
- consultare quanto prima un medico (pronto soccorso degli ospedali o medico privato) per ricevere le cure necessarie e certificare la violenza subita: le tracce fisiche possono scomparire in pochi giorni.
Il certificato medico può rappresentare una prova essenziale in un'eventuale procedura giudiziaria.
È importante non rimanere soli con la propria sofferenza; è fondamentale poterne parlare, con una persona di fiducia o un professionista, e pianificare i passi successivi all'evento traumatico (alloggio, misure di sicurezza per sé e per i bambini, aspetti finanziari e legali, valutazione dell'opportunità di sporgere denuncia).
Come acquisire le prove della violenza?
- assicurarsi che il certificato medico menzioni dettagliatamente le lesioni fisiche e lo stato psichico;
- conservare e non lavare i vestiti indossati durante l'aggressione (fisica o sessuale), così come ogni traccia lasciata sul corpo (possibilmente non lavarsi);
- lasciare i segni anche nel luogo e sugli oggetti dove è avvenuta l'aggressione;
- conservare i messaggi (sms, e-mail, registrazioni, ecc.);
- annotare l'identità di eventuali testimoni.
Basi legali
- Costituzione federale della Confederazione svizzera del 18 aprile 1999
- 312.15 Legge federale concernente l’aiuto alle vittime di reati del 23 marzo 2007
- 312.51 Ordinanza concernente l’aiuto alle vittime di reati del 27 febbraio 2008
- 311.0 Codice penale svizzero del 21 dicembre 1937
- 312.0 Codice di diritto processuale penale svizzero del 5 ottobre 2007
- 312.1 Legge federale di diritto processuale penale minorile del 20 marzo 2009
- 831.30 Legge federale sulle prestazioni complementari all’assicurazione per la vecchiaia, i superstiti e l’invalidità del 6 ottobre 2006
- 831.301 Ordinanza sulle prestazioni complementari all’assicurazione per la vecchiaia, i superstiti e l’invalidità del 15 gennaio 1971
- 831.204 Ordinanza 21 sull’adeguamento delle prestazioni complementari all’AVS/AI del 14 ottobre 2020
- 0.312.5 Convenzione europea relativa al risarcimento delle vittime di reati violenti entrata in vigore per la Svizzera il 1° gennaio 1993
- 312.400 Legge di applicazione e complemento della legge federale concernente l’aiuto alle vittime di reati (LACLAV) dell’8 marzo 1995
- 312.410 Regolamento della legge di applicazione e complemento della legge federale concernente l’aiuto alle vittime di reati (RLACLAV) del 21 dicembre 2010
Correlati
Link e approfondimenti
- Pieghevole LAV - Avete subito una violenza o un reato?
- Schede informative violenza domestica, Ufficio federale per l’uguaglianza fra donna e uomo
- Aiuto alle vittime di reati in Svizzera
- Vittima cosa fare - Albanese
- Vittima cosa fare - Arabo
- Vittima cosa fare - Bosniaco-Croato-Serbo
- Vittima cosa fare - Bulgaro
- Vittima cosa fare - Francese
- Vittima cosa fare - Inglese
- Vittima cosa fare - Lituano
- Vittima cosa fare - Macedone
- Vittima cosa fare - Portoghese
- Vittima cosa fare - Rumeno
- Vittima cosa fare - Russo
- Vittima cosa fare - Spagnolo
- Vittima cosa fare - Tamil
- Vittima cosa fare - Tedesco
- Vittima cosa fare - Turco
- Vittima cosa fare - Ucraino
- Vittima cosa fare - Ungherese
A chi rivolgersi
Per emergenze:
Polizia: 117
Case protette per vittime di violenza domestica (donne con o senza figli):
- Sopraceneri (Casa Armònia): 0848 33 47 33
- Sottoceneri (Casa delle Donne): 078 624 90 70
Negli orari di ufficio
(08.45-11.45/14.00-16.00):
Servizio per l’aiuto alle vittime di reati
Via Ghiringhelli 19
6500 Bellinzona
0800 866 866
dss-lav@ti.ch
Servizio per l’aiuto alle vittime di reati
Via Luini 12
6600 Locarno
0800 866 866
dss-lav@ti.ch
Servizio per l’aiuto alle vittime di reati
Via San Salvatore 3
6900 Paradiso
0800 866 866
dss-lav@ti.ch
Delegato per l'aiuto alle vittime di reati
Via Ghiringhelli 19
6501 Bellinzona
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fax +41 91 814 47 52
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