Rieducazione nutrizionale
Il percorso di cura dei disturbi alimentari prevede un lavoro parallelo sugli aspetti psicologici e alimentari. Il compito della dietista è quello di aiutare i pazienti a ristabilire comportamenti alimentari sani e corretti.
La rieducazione nutrizionale e la normalizzazione dell’alimentazione servono ad abbandonare i meccanismi di restrizione, eliminare le abbuffate, i comportamenti impropri di compenso e recuperare un peso salutare.
I compiti della dietista sono:
- Raccogliere in modo accurato l’anamnesi alimentare, le abitudini e la gestione dei pasti.
- Stabilire il peso salutare.
- Individuare le difficoltà alimentari nell’ambiente socio-famigliare (coinvolgimento dei familiari per la gestione dei pasti a casa).
- Stabilire uno schema alimentare di riferimento.
- Verificare l’acquisizione di comportamenti alimentari funzionali.
- Correggere il bagaglio di informazioni errate riguardanti la nutrizione.
La rieducazione nutrizionale può essere eseguita:
- in regime di ricovero
- in regime ambulatoriale
Vengono valutati i bisogni nutritivi della persona ed insieme viene elaborata una modalità di alimentarsi su misura del paziente.