Chiusure straordinarie il 2 e il 16 agosto 2024
Tutti gli uffici dell'Amministrazione cantonale rimarranno chiusi venerdì 2 e venerdì 16 agosto 2024.
Vogliamo importare un cane o un gatto oppure vogliamo viaggiare all'estero con il nostro animale da compagnia? Informiamoci sulle disposizioni veterinarie e mettiamoci al riparo da brutte sorprese in dogana e dopo il rientro.
Ricordiamoci soprattutto che la rabbia è una malattia mortale trasmissibile all'uomo ancora presente in molti paesi.
Le disposizioni che seguono non si applicano agli ibridi di gatto (ad esempio Savannah, Bengala, Serval e Caracal) per i quali vi invitiamo a consultare la pagina dedicata all'importazione di animali selvatici.
in generale | le disposizioni valgono sia quando importiamo un animale direttamente da un paese estero, sia quando ci rechiamo all'estero per ferie o per altri motivi facendo in seguito rientro in Svizzera con il nostro animale |
internet | particolare cautela va osservata in caso di acquisto di animali all'estero e di adozioni, soprattutto se si opera attraverso un portale internet. Dietro al web possono infatti nascondersi venditori e commercianti sotto falso nome e che operano in modo illegale. |
allevatore | proprio per evitare di entrare involontariamente in una rete di traffici illeciti, l'UVC consiglia vivamente di prendere conoscenza diretta dell'allevatore per accertarsi personalmente dell'esatta provenienza degli animali e delle loro condizioni di tenuta e di salute |
documenti | occorre accertarsi con sufficiente anticipo prima dell'importazione che tutti i documenti richiesti siano disponibili |
coda, orecchie | l’importazione di cani con la coda e/o le orecchie tagliate è vietata. Per un approfondimento: |
cuccioli | è vietato separare i cuccioli dalla madre prima di 56 giorni di vita (quindi non è consentita l’importazione di cuccioli di età inferiore a questo termine) |
dogana | gli animali acquisiti all’estero devono sempre essere sdoganati |
banca dati | dopo l’importazione i cani devono essere annunciati alla banca dati Amicus entro 10 giorni. Per questo occorre contattare subito il proprio veterinario |
numero animali | Questa pagina Internet si rivolge alle persone che importano fino ad un massimo di cinque animali da compagnia. Per l'importazione di più di cinque animali valgono regole particolari. In questo caso è necessario rivolgersi all'Ufficio del veterinario cantonale |
Le condizioni sanitarie concernenti l'importazione di cani, gatti e furetti sono relativamente numerose e complesse. Esse variano a dipendenza del paese di provenienza (rispettivamente di destinazione in caso di soggiorno temporaneo all'estero, come ad esempio per ferie). La loro comprensione è indispensabile per poter interpretare correttamente la legislazione.
Cani e gatti di età inferiore alle 12 settimane | Cani e gatti a partire dalle 12 settimane di età |
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Cani e gatti di età inferiore alle 12 settimane | Cani e gatti a partire dalle 12 settimane di età |
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Osservazione: le stesse condizioni valgono per entrare in un Paese dell'UE (eccettuata l'autorizzazione d'importazione dell'USAV)
Le importazioni di cani e gatti destinati ad essere ceduti a terzi (venduti o regalati) sono considerate delle importazioni di carattere commerciale per le quali occorre, oltre alle disposizioni generali valide per le importazioni in Svizzera, soddisfare ulteriori requisiti, come ad esempio:
Per ulteriori informazioni si invita a consultare la pagina "Importazioni commerciali"
Occorre rispettare le condizioni imposte dal rispettivo Paese di destinazione. Generalmente per l'esportazione di cani e gatti è sufficiente che gli animali siano identificati correttamente, siano regolarmente vaccinati contro la rabbia e dispongano di un passaporto per animali da compagnia.
Attenzione: Alcuni paesi, fra i quali l'Italia, non applicano deroghe, per cuccioli di età inferiore alle 12 settimane, all'obbligo di vaccinazione antirabbica e al relativo termine di attesa di 21 giorni.
Per destinazioni al di fuori dell'Unione Europea è necessario informarsi sulle condizioni da soddisfare presso le autorità veterinarie competenti del Paese di destinazione.
Diversi paesi, richiedono dei documenti supplementari e la vidimazione dei documenti da parte dell'Ufficio del veterinario cantonale e della Cancelleria dello Stato.
Per ottenere informazioni attendibili e aggiornate raccomandiamo di verificare le condizioni con una rappresentanza diplimatica del paese di destinazione (ambasciata, consolato).
Per l'esportazione nel Brasile è richiesto, in aggiunta al normale iter per l'esportazione in paesi non europei della categoria 3 (con rischio di rabbia), il documento seguente (per accedere alla versione compilabile, scaricare il documento sul proprio PC):
Di seguito sono riassunti i punti principali da osservare. Nella scheda informativa allegata indica nei dettagli la procedura da seguire.
Condizioni supplementari per i cani
I cani provenienti dalla Svizzera, come da tutti gli stati europei, non sono considerati ufficialmente indenni dalle seguenti malattie e devono quindi essere testati. L’elenco indica il metodo da utilizzare.
Certificato veterinario
Da non dimenticare
Documenti di riferimento