Vai al contenuto principale Vai alla ricerca

Aethina tumida e sorveglianza Apinella

Aethina tumida - detto anche piccolo scarabeo dell'alveare - è un coleottero che infesta le colonie di api causando gravi danni fino alla distruzione totale dell'apiario.

La scoperta della sua presenza nell'Italia meridionale ad inizio di settembre del 2014 ha messo in allerta il mondo dell'apicoltura non soltanto in Italia. Il potenziale diffusivo di questo parassita è molto elevato. Le autorità sanitarie italiane hanno ordinato il blocco delle esportazioni dalle regioni della Sicilia e della Calabria. Un divieto di importazione dalle stesse regioni è stato ordinato dall'USAV il 15 gennaio 2015.

Per far fronte a questa emergenza, l'USAV ha modificato l'Ordinanza federale sulle epizoozie ed ha emanato una specifica Direttiva tecnica. Al di là delle limitazioni ufficiali sulla movimentazione delle api, l'Ufficio del veterinario cantonale raccomanda vivamente di non importare api dall'Italia per i seguenti motivi:

  • la presenza del parassita sul territorio italiano potrebbe risultare più estesa rispetto ai dati finora registrati ufficialmente, da una parte a causa della sua naturale propagazione e dall'altra in seguito alle attività di transumanza e di estivazione nelle zone colpite da parte di apicoltori di altre regioni
  • in base al principio di precauzione appare ragionevole evitare il rischio di importare un parassita che costituisce una seria minaccia per la nostra apicoltura
  • i benefici privati di un'importazione non giustificano il rischio collettivo determinato dall'introduzione pur involontaria dello scarabeo.

Apinella

L'Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria ha predisposto un piano di monitoriaggio a livello nazionale per rilevare tempestivamente l'eventuale apparizione dell'Aethina tumida nel nostro paese.
Vedasi questo link per maggiori informazioni sul tema.

Nel cantone Ticino il monitoraggio si svolge tra maggio e ottobre da alcuni ispettori degli apiari e da apicoltori che si sono messi gentilmente a disposizione.

Rapporto 2023

Nel 2023 non è stata diagnosticata in Svizzera alcuna infestazione.
Per un approfondimento sul tema vi invitiamo a leggere il rapporto 2023 redatto dall'Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria.