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Accesso alle formazioni successive
In analogia allamaturità liceale, che permette l’accesso a quasi tutte le fa-
coltà universitarie, si ipotizza che la licenza conferita al terminedella scuola
dell’obbligo possa avere lo stesso statuto e permettere dunque l’accesso
diretto a qualsiasi formazione del secondario II.Unbuon lavoro nell’orien-
tamento e una valorizzazione delle competenze descritte nel certificato
finale potranno permettere di convincere gli allievi a scegliere il percorso
post-obbligatorio più adeguato alle loro capacità.
Affinché la modifica introdotta sia sostenibile a livello di sistema è però
necessario che l’azione orientativa all’interno della scuola obbligatoria
sia efficace, cosa possibile sulla scorta di ottime esperienze già in corso
nella scuola ticinese. I docenti di classe (accompagnatori) disporranno
di maggiore spazio per seguire ogni allievo nella propria evoluzione; in
collaborazione con il consiglio di classe e gli orientatori, saranno quindi le
persone maggiormente indicate per suggerire agli allievi il percorso che
meglio si addice alle loro caratteristiche.Questa azione sarà facilitata dal
profilo dell’allievo, strumento che, costantemente aggiornato, permetterà
di monitorare le evoluzioni degli allievi e individuare le loro abilità.
Anche la nuova modalità di valutazione immaginata che, oltre alle note
numeriche, riporterà anche altri tipi di competenze sviluppate dall’allievo
nel corsodellapropria scolarità,costituiràuno strumentoutileper fornire
i consigli più adeguati ai giovani e alle loro famiglie.Rispetto a questa idea
bisognerà evidentemente mettere a punto con i diversi settori coinvolti
(medio superiore e professionale) dei criteri di fondo che possano per-
mettere agli istituti scolastici operanti in tale segmento del sistema scola-
stico ticinese di tener conto dellamodalità innovativa di valutazione degli
allievimessa in attodalla scuolamedia.Sarà inoltrenecessario considerare
tutti i possibili effetti indotti da questo cambiamento.
Minor rigidità
nell’accesso
alle formazioni
del Secondario II,
grazie a un lavoro
approfondito
di orientamento
e alla descrizione
delle competenze
degli allievi