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Iniziative

Nel Canton Ticino il popolo e i Comuni hanno la possibilità - in ambito dei diritti politici - di presentare al Parlamento ticinese delle iniziative. 

Iniziative pendenti

Archivio iniziative

“Sì all'abolizione del decreto "Morisoli" alla base degli inaccettabili tagli cantonali 2024-2025”

"Per il superamento della separazione degli allievi nella scuola media (basta livelli nella scuola media)" 

"Modificare e rendere più efficiente il lavoro dell'Ufficio Regionale di Collocamento (URC)"

"Dismettere l'aeroporto di Lugano e sostituirlo con un centro di ricerca e sviluppo di medicina alternativa"

"Una magistratura libera, indipendente e senza interferenza politica"

"Per un'imposta di circolazione più giusta!"

"Per la qualità e sicurezza delle cure ospedaliere"

"Per cure mediche e ospedaliere di prossimità"

"Basta tasse e basta spese, che i cittadini possano votare su certe spese cantonali"

"Le vittime di aggressioni non devono pagare i costi di una legittima difesa"

"Impedire l'utilizzo abusivo del precetto esecutivo"

"Un futuro per il nostro passato: per un'efficace protezione del patrimonio culturale del territorio ticinese"

"Introduzione del divieto di soppressione degli animali da compagnia sani"

"Circonvallazione del Basso Malcantone tutta in galleria: che sia il popolo a scegliere!"

"Uno per tutti, tutti per uno – Solidarietà nel finanziamento della scuola dell’obbligo e delle istituzioni sociosanitarie fondamentali per la popolazione ticinese"

"Per un settore universitario ancorato al territorio e con condizioni di lavoro adeguate"

Modifica della Legge sugli esercizi alberghieri e sulla ristorazione (Lear) in merito ai take-away

Vietare la dissimulazione del viso nei luoghi pubblici e aperti al pubblico

Per la modifica della legge sulla scuola dell’infanzia e sulla scuola elementare del 7 febbraio 1996

Per il risparmio energetico e per la riconversione energetica degli alloggi

Per un unico servizio Spitex pubblico di qualità

Risultato: iniziativa non riuscita (firme non consegnate)

Per il reinserimento, nella pianificazione cantonale, di appartamenti protetti

Risultato: iniziativa non riuscita (firme non consegnate)

Giù le mani dalle Officine: per la creazione di un polo tecnologico-industriale nel settore del trasporto pubblico

Per i trasporti pubblici gratuiti ai giovani in formazione (studenti e apprendisti), e alle persone che necessitano di prestazioni complementari

Per un servizio di aiuto domiciliare efficiente

Per un fondo per la formazione ed il perfezionamento professionale

Riformare l'aiuto cantonale per l'assicurazione malattia senza tagli

Iniziativa legislativa dei Comuni per la ripartizione dei canoni d'acqua tra Cantone, Comuni e Patriziati e la modifica della legge sulla perequazione finanziaria intercomunale

Introduzione di disposizioni, nella legge sull'esercizio dei diritti politici (BU 1.3.1.1), che obblighino lo Stato ad introdurre il voto per corrispondenza generalizzato

Cancelleria dello Stato
Servizio dei diritti politici

Piazza Governo 6
6501 Bellinzona

tel. +41 91 814 31 72

can-dirittipolitici(at)ti.ch

Il Servizio dei diritti politici

Il Servizio dei diritti politici è responsabile dell’applicazione in materia di diritti politici nel Cantone Ticino. Esso si occupa dei diritti popolari (domande di referendum e di iniziativa) e organizza le votazioni e le elezioni cantonali e federali. Il servizio fornisce inoltre consulenza ai Comuni in materia di diritti politici.

Il Servizio dei diritti politici è integrato nella Cancelleria dello Stato ed è subordinato direttamente al Cancelliere dello Stato.