Vai al contenuto principale Vai alla ricerca

Aiuto alle vittime di reati

In tutti i Cantoni è presente un servizio preposto all'aiuto alle vittime al quale ci si può rivolgere liberamente, indipendentemente dal proprio domicilio. In Ticino il Servizio per l'aiuto alle vittime di reati (Servizio LAV) è distribuito su tre sedi regionali: Bellinzona e Valli, Locarno e Valli, Lugano e Mendrisio.

Servizio per l'aiuto alle vittime di reati (Servizio LAV)

A chi si rivolge il Servizio LAV?

L'aiuto è garantito indistintamente a donne, uomini, bambini e giovani, indipendentemente dal domicilio e dalla nazionalità. Possono rivolgersi al Servizio LAV anche le persone che non sono in possesso di un permesso di soggiorno (il reato deve essere avvenuto in Svizzera).

Come vengono considerati i reati commessi all’estero?

Per un reato commesso all'estero ai danni di persone domiciliate in Svizzera è concesso un aiuto, a determinate condizioni e in misura limitata. 

È possibile rivolgersi al Servizio LAV in forma anonima?

Sì. Riservatezza e anonimato sono garantiti. Gli operatori sociali sottostanno all’obbligo del segreto. 

Consulenza: cosa offre il Servizio LAV?

In termini di consulenza, il Servizio LAV offre: 

  • accoglienza e ascolto;
  • sostegno nel comprendere i propri bisogni;
  • accompagnamento nelle proprie decisioni e nelle varie procedure penali e/o civili;
  • informazioni sulle prestazioni di aiuto immediato;
  • informazioni sui diritti della vittima nella procedura penale;
  • informazioni generali relative all’indennizzo e alla riparazione morale.

Aiuto immediato (fornito da terzi): cosa offre il Servizio LAV?

L'obiettivo dell'aiuto è quello di offrire alla vittima un sostegno per far fronte alle conseguenze immediate del reato, indipendentemente dalla sua situazione finanziaria; nello specifico:

  • sostegno psicologico;
  • assistenza medica;
  • intervento da parte di un interprete;
  • prima consulenza da parte di un avvocato;
  • alloggio d'emergenza in luogo protetto per bambini e/o adulti;
  • presa a carico delle spese urgenti non coperte da altre persone o enti (ad es. spesa per la messa in protezione);
  • su richiesta della vittima, presa di contatto con altri enti pubblici e privati.

La consulenza e l’aiuto immediato sono gratuiti per la vittima e i suoi congiunti.

Aiuto più a lungo termine (fornito da terzi): di cosa si tratta?

Se l'aiuto concesso a titolo di aiuto immediato non è sufficiente a stabilizzare lo stato di salute in seguito al reato, può essere concesso un aiuto finanziario supplementare. Il contributo alle spese per l'aiuto a più lungo termine dipende dalla situazione finanziaria della vittima ed è concesso finché lo stato di salute dell'interessato non si stabilizza.

In Ticino la richiesta va inoltrata al seguente indirizzo: 

Dipartimento della sanità e della socialità
Servizio giuridico
Residenza governativa
6501 Bellinzona

Indennizzo e riparazione morale: di cosa si tratta?

Di principio spetta all'autore del reato far fronte ai danni che ha provocato. L'aiuto LAV è sempre sussidiario rispetto ad altre possibili prestazioni, quali il gratuito patrocinio e le assicurazioni sociali e private.

  • La vittima e i suoi congiunti hanno diritto a un indennizzo per il danno subito a causa della lesione o della morte della vittima (inabilità lavorativa, diminuzione della capacità di guadagno, perdita di sostegno, rimborso spese funerarie usuali). L'indennizzo è stabilito in base alla situazione finanziaria della vittima e può essere accordato per un massimo di 120'000 fr. Importi inferiori a 500 fr. non vengono versati.
  • La riparazione morale ha un valore simbolico ed è un contributo che la collettività riconosce per affievolire per quanto possibile il dolore subito dalla vittima e dai suoi congiunti. L'importo è stabilito in base alla gravità della lesione e può ammontare al massimo a 70'000 fr. per la vittima e 35'000 fr. per i congiunti.
  • L'indennizzo e la riparazione morale possono essere ridotti o esclusi se la vittima o i suoi congiunti hanno contribuito a causare o ad aggravare la lesione.
  • Se il reato è stato commesso all'estero non vengono concessi indennizzi né riparazioni morali.

La domanda d'indennizzo e/o riparazione morale va inoltrata al Cantone in cui è avvenuto il reato e deve essere presentata entro 5 anni dal reato o dalla conoscenza dello stesso. In Ticino: 

Dipartimento della sanità e della socialità
Servizio giuridico
Residenza governativa
6501 Bellinzona

In caso di reati particolari, la vittima minorenne ha tempo fino al compimento dei 25 anni per presentare la domanda.

 

A chi rivolgersi

Per emergenze:

Polizia: 117 

Case protette per vittime di violenza domestica (donne con o senza figli): 

  • Sopraceneri (Casa Armònia): 0848 33 47 33
  • Sottoceneri (Casa delle Donne): 078 624 90 70

Negli orari di ufficio
(08.45-11.45/14.00-16.00):

Servizio per l’aiuto alle vittime di reati 
Via Ghiringhelli 19
6500 Bellinzona
0800 866 866
dss-lav@ti.ch

Servizio per l’aiuto alle vittime di reati
Via Luini 12
6600 Locarno
0800 866 866
dss-lav@ti.ch

Servizio per l’aiuto alle vittime di reati 
Via San Salvatore 3
6900 Paradiso 
0800 866 866
dss-lav@ti.ch

Delegato per l'aiuto alle vittime di reati
Via Ghiringhelli 19
6501 Bellinzona

tel. +41 91 814 75 02
fax +41 91 814 47 52
dss-lav@ti.ch
 

Divisione dell'azione sociale 
e delle famiglie

Per rendere più agevole la lettura dei contenuti del presente portale, i soggetti femminili e maschili sono stati designati con il genere maschile.

Per segnalazioni e domande riguardanti il sito:
dss-infosocialita(at)ti.ch

Vicolo Santa Marta 2
6501 Bellinzona 

Direzione e segreteria generale
tel. +41 91 814 54 30
dss-dasf(at)ti.ch

Newsletter Infosocialità