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Educazione sessuale nella scuola

Obiettivi e declinazione dei contenuti dell’Educazione sessuale

La CEAS ha sviluppato la Strategia per l’educazione affettiva e sessuale nelle scuole (SEAS-II). Essa definisce l’approccio della scuola ticinese relativo all’Educazione sessuale (ES), partendo dalla scuola dell’obbligo per arrivare al post obbligo.
Essa si basa su evidenze scientifiche e mette a disposizione degli istituti scolastici linee guida atte a supportare buone pratiche e decisioni inerenti l’ES. In questo modo viene offerta una visione d’insieme rispetto a obiettivi e valori di riferimento.

Il ruolo dell’istituto scolastico nella promozione dell’educazione sessuale

Gli istituti scolastici hanno il ruolo di promuovere una cultura dell’ES secondo una concezione olistica, la quale veicola molteplici valori e permette ad allievi e allieve di sviluppare competenze specifiche e trasversali.

Concretamente i singoli istituti scolastici possono prevedere momenti di sensibilizzazione per il corpo insegnante, farsi promotori di iniziative formative, come pure proporre progetti che trattino temi legati all’ES o ancora incoraggiare i docenti e le docenti a sviluppare percorsi pedagogico-didattici con la possibilità di coinvolgere enti specialistici riconosciuti dal Cantone.

Modello misto per l’ES nella scuola ticinese

La scuola ticinese si caratterizza storicamente per l’adozione di un approccio “misto” all’educazione sessuale. Questo modello prevede il coinvolgimento sia del corpo docente che di professionisti provenienti da enti specialistici. La ragione di questo approccio trae origine dalla dimensione trasversale delle tematiche e delle competenze che caratterizzano l’educazione sessuale. Non a caso l’ES è inquadrata nel Piano di studio della scuola dell’obbligo ticinese nella Formazione generale e in particolare nell’ambito denominato Biosfera, salute e benessere.

La qualità dei progetti di prevenzione e promozione nell’ambito dell’ES, così come lo sviluppo di percorsi pedagogici e didattici, si basa su un principio di collaborazione e di dialogo tra scuola, servizi dell’Amministrazione cantonale ed enti specialistici. Ciò favorisce l’unione di competenze complementari.

Monitoraggio e garanzia della qualità dei progetti educativi in ambito ES

La CEAS è coinvolta nel monitoraggio dei progetti sviluppati nelle scuole allo scopo di garantirne la qualità. Ogni iniziativa deve dimostrarsi pertinente e coerente rispetto alle linee guida strategiche. Garantire questa coerenza significa assicurare che i contenuti proposti non solo siano accurati dal punto di vista scientifico, ma anche adeguati alle differenti fasce d’età e capaci di rispondere alle reali esigenze della scuola.

Supporto agli studenti e alle famiglie in riferimento alle tematiche dell’identità sessuale

La CEAS garantisce il sostegno agli istituti scolastici nell’accompagnamento di allieve e allievi rispetto a tematiche legate all’identità sessuale. Tale accompagnamento deve avvenire in collaborazione con le famiglie, garantendo un percorso personalizzato basato sul rispetto, sull’inclusione e sull’accettazione della diversità. Lo scopo comune della scuola e della famiglia deve essere orientato a favorire il benessere del minore. La CEAS non si occupa di questioni mediche.