Chiusure natalizie
I servizi dell’Amministrazione cantonale rimarranno chiusi i pomeriggi del 24 e del 31 dicembre 2024.
Il virus dell'influenza aviaria si trasmette raramente all'uomo. La trasmissione da persona a persona non è di fatto documentata. Attualmente non è presente in Svizzera, né nei volatili, né nell'uomo.
I medicamenti antivirali Tamiflu e Relenza (ottenibili su ricetta medica) sono per principio efficaci nella prevenzione e nel trattamento dell'influenza aviaria.
Al momento nessuna ragione giustifica l'assunzione a titolo preventivo di antivirali.
La costituzione di scorte personali a domicilio è sconsigliata.
I medici e i farmacisti sono invitati a non essere accondiscendenti verso i pazienti nel prescrivere e dispensare antivirali in situazioni non giustificabili.
Gli ospedali ticinesi dispongono regolarmente di un quantitativo di antivirali sufficiente per trattare complessivamente almeno 5 pazienti colpiti da influenza aviaria.
L'Ufficio federale per l'approvvigionamento economico del Paese ha allestito una riserva di antivirali da utilizzare in caso di epidemia che permetterà di trattare il 25% della popolazione svizzera e di eseguire una prevenzione presso 250mila persone. Queste riserve saranno sufficienti anche qualora si verificassero gli scenari peggiori oggi ipotizzabili.
Le autorità cantonali stanno mettendo a punto un piano per la distribuzione degli antivirali in situazione di crisi.
Attualmente non esiste alcun vaccino contro l’influenza aviaria.
Il vaccino per l'influenza stagionale non protegge dall'influenza aviaria.
Indipendentemente dall'influenza aviaria, la vaccinazione contro l'influenza stagionale resta caldamente raccomandata, soprattutto per le persone a rischio (anziani, malati cronici, operatori sanitari).