In occasione della mostra tenutasi al Museo cantonale d'arte di Lugano (settembre 2014 - gennaio 2015), che traccia il percorso dell’artista dagli esordi alla maturità, la tavola con la Fuga in Egitto (1515-20 ca.) custodita nel Santuario della Madonna del Sasso a Orselina, è stata sottoposta a un intervento di restauro.

L'opera presentava alcuni problemi conservativi e l'alterazione di parte dei ritocchi posteriori all'ultimo grande restauro eseguito da Mauro Pellicioli nel 1951-52.

L'obiettivo era quindi volto a ovviare ai problemi conservativi e a fornire una migliore leggibilità all'opera mantenendo gli interventi eseguiti da Pellicioli.

La realizzazione di una cornice climatizzata ne permetterà anche in futuro una migliore conservazione, mentre l'esecuzione di una serie di analisi e indagini ha permesso di completarne il quadro diagnostico.