La scuola che verrà - Proposte per una riforma tra continuità e innovazione - page 64

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- Lo
spazio per il lavoro a gruppi
necessita di una certa flessibilità inmodo da poter con-
sentire lo svolgimento di attività in gruppi di diversa composizione.
- Lo
spazio laboratoriale
è un ambiente dove lo studente puòmuoversi autonomamente
attivando processi di osservazione, esplorazione e produzione di artefatti.A dipendenza
delle discipline per le quali è utilizzato, il laboratorio è attrezzato conmateriali e tecnolo-
gie specifiche.
- Lo
spazio per il lavoro individuale
è il luogo all’interno del quale l’allievo può dedicarsi allo
studio, alla lettura, alla pianificazione delle proprie attività. Si tratta di uno spazio separato
dall’aula e dai contesti di socializzazione.
- Lo
spazio informale per gli allievi
è un ambiente nel quale gli studenti possono distaccarsi
dalle attività di apprendimento strutturate interagendo inmaniera informale con i com-
pagni o rilassandosi.
- Lo
spazio di lavoro per i docenti
: in un’ottica di collaborazione è importante che i docenti
abbiano a disposizione dei luoghi dove ritrovarsi per poter lavorare assieme in un am-
biente accogliente e con un clima sereno. Idealmente, ogni docente dovrebbe disporre
di una postazione dove lavorare nei momenti in cui non ha lezione.
- Lo
spazio informale
per i docenti
è un ambiente dove gli insegnanti, durante gli intervalli
o la pausa pranzo possono ritrovarsi con i propri colleghi in un luogo piacevole che favo-
risca lo scambio e la distensione.
Tra gli spazi che qualificano un istituto scolastico va inoltre menzionata la
biblioteca scolastica
intesa come luogo di diffusione del sapere e strumento pedagogico al servizio dell’appren-
dimento. La frequentazione regolare di questo spazio stimola negli allievi il gusto per la let-
tura e l’apertura di nuovi orizzonti culturali. La struttura deve permettere di sviluppare delle
competenze di ricerca e di utilizzo dell’informazione. La biblioteca scolastica andrebbe quindi
concepita come uno spazio accogliente, arredato in modo da invogliare gli utenti a restare
per svolgere attività culturali e di studio; essa dovrebbe essere dotata di strumenti digitali a cui
far capo per integrare alla ricerca bibliografica tradizionale l’accesso alle fonti di informazione
messe a disposizione dalla rete (banche dati,meta-cataloghi, ecc.).
Data l’importanza degli spazi e del loro significato all’interno di un istituto scolastico, nel ri-
pensare la scuola dell’obbligo ticinese non ci si è potuti esimere da una riflessione relativa
all’architettura scolastica.
Questa tematica è stata approfondita in collaborazione con la SUPSI, e più nello specifico con
i docenti e gli studenti del secondo anno di Bachelor inArchitettura di interni ai quali è stato
chiesto, partendo da una lettura del pre-esistente, di riflettere su possibili modifiche architet-
turali all’interno di due istituti scolastici: la scuolamedia di Biasca e quella di Mendrisio.
Gli studenti hanno prestato particolare attenzione agli aspetti formali, logistici ed estetici degli
spazi interni agli istituti citati, cercando di elaborare potenziali soluzioni in linea con i principi
della
Scuola che verrà
.
Di seguito portiamo due esempi elaborati dagli studenti che si sono concentrati su diver-
si elementi di riflessione. Ulteriori esemplificazioni si possono trovare sul sito
/
lascuolacheverra. Ricordiamo che si tratta unicamente di esempi per illustrare delle possibili
soluzioni architettoniche in linea con le proposte della
Scuola che verrà
. Nessuno di essi è
ancora stato concretamente realizzato: nei mesi che seguiranno si valuterà se farlo per alcuni
di essi, e soprattutto si prenderanno i concetti più promettenti per svilupparli in un’ottica di
generalizzazione.
Un’ulteriore collaborazione è in corso durante l’attuale semestre con i docenti e gli studenti
del corso di laurea in comunicazione visiva che rifletteranno sulla funzione comunicativa degli
spazi e proporranno possibili soluzioni adeguate ai principi della riforma.
Mettereadisposizione
di docenti eallievi spazi
di vario tipo e variedimen-
sioni che siano in linea
con i principi della
Scuola che verrà.
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