Chiusure natalizie
I servizi dell’Amministrazione cantonale rimarranno chiusi i pomeriggi del 24 e del 31 dicembre 2024.
Una nuova legislatura che rilanci e rafforzi la presenza della lingua e della cultura italiana nella Berna federale: è questo l’obiettivo perseguito dall’intergruppo parlamentare ITALIANITÀ e tematizzato nel corso della serata-evento alla Galerie des Alpes di Palazzo federale, organizzata proprio in occasione della prima sessione della nuova legislatura in collaborazione con la Deputazione ticinese alle Camere federali e l’Associazione per le Relazioni Svizzera italiana Berna (ARSIBE).
Alla presenza di numerosi e graditi ospiti – parlamentari, collaboratori e collaboratrici dell’Amministrazione federale e cantonale, simpatizzanti della lingua e della cultura italiana – i Consiglieri nazionali Marco Romano (TI) e Anna Giacometti (GR), neoeletti copresidenti dell’intergruppo parlamentare ITALIANITÀ, hanno ribadito l’importanza di continuare a promuovere attivamente la lingua di Dante a Palazzo federale, sulla scia dell’ottimo e appassionato lavoro svolto da Marina Carobbio Guscetti alla Presidenza del Consiglio nazionale e dalle due copresidenti uscenti, Silva Semadeni e Roberta Pantani, alle quali è stato rivolto un sentito ringraziamento.
Molto è stato fatto e tanto resta da fare: uno degli obiettivi dell’intergruppo è il coinvolgimento e la sensibilizzazione di un numero sempre maggiore di deputati, affinché il percorso intrapreso a favore dell’italiano tra i banchi del Parlamento possa proseguire. Tuttavia, come sottolineato, il prezioso supporto delle persone che hanno a cuore questo tema – sia collaboratori che simpatizzanti – rimane centrale per la promozione dell’italianità.
La serata è stata occasione per presentare al pubblico la ristampa del Vademecum L’italiano in Parlamento, un’ottima iniziativa dal grande successo, come testimoniano i 500 esemplari esauriti in pochi mesi. Questa seconda edizione, promossa dai Servizi del Parlamento e distribuita alle cerchie interessate, vuole essere un segno – simbolico e al contempo concreto – per ribadire l’impegno a favore dell’italiano nella nuova legislatura.
Chi fosse interessato a ricevere una copia della pubblicazione può rivolgersi a italianita(at)ti.ch o allo 091 814 59 94.