Il 1° marzo 2016 il programma di prevenzione "Strade più sicure" del Dipartimento delle istituzione ha avviato un’azione di sensibilizzazione contro l’uso dei telefoni di nuova generazione durante i tragitti in automobile o con altri mezzi di trasporto che si protrarrà sino a primavera.
L’iniziativa prevede diverse misure informative e promozionali attraverso i diversi canali mediatici e tramite postazioni della Polizia cantonale e di quelle comunali direttamente sul territorio.
Sono 3'998 le persone pizzicate dalla Polizia cantonale nel 2015 con una mano al volante e l’altra al cellulare solo dalla Polizia cantonale (la seconda causa di infrazioni del codice stradale in Ticino). A queste contravvenzioni bisogna poi aggiungere quelle delle Polizie comunali. Dati in aumento negli ultimi anni che preoccupano e impongono di mantenere alta la prevenzione in ambito di sicurezza stradale e di combattere contro i nuovi pericoli della strada.
L’uso di cellulari, tablet, navigatori e altri dispositivi elettronici durante la guida distoglie infatti l’attenzione di automobilisti, motociclisti e scooteristi dalla strada e ne compromette la capacità di reazione. Distrazione e disattenzione del conducente così come tempi di reazione dilazionati sono all’origine di circa un quinto di tutti gli incidenti stradali.
Si stima infatti che il rischio di collisione sia cinque volte superiore quando si tiene il cellulare in mano e rimane comunque elevato anche utilizzando un dispositivo mani libere: in ogni istante bisogna restare concentrati sugli imprevisti della strada ed essere in grado di padroneggiare il proprio veicolo.
La campagna di sensibilizzazione si rivolge a tutte le fasce di età, ma è destinata essenzialmente ai giovani conducenti tra i 18 e i 24 anni che restano una delle categorie maggiormente coinvolti negli incidenti stradali (ca. l’11% del totale) e per i quali si può stimare un uso dello smartphone al volante in 3 casi su 4.