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I premi 2020 approvati dall’UFSP per il Ticino mostrano una crescita complessiva del 2.5% (simile allo scorso anno) a fronte dello 0.2% in Svizzera, dopo tre anni di rincari cantonali superiori al 4%. L’aumento in Ticino superiore al dato nazionale riflette la differente evoluzione dei costi. Nel nostro Cantone, dopo un lustro attorno al 4% annuo, l’aumento del costo pro capite nel 2018 è del 2%, in Svizzera addirittura nullo, dopo che già era sceso al 1.9% nel 2017 (fonte: UFSP, Statistica LAMal 2018). Doveroso segnalare che tale rallentamento è riconducibile anche a fattori straordinari (ritardi nella fatturazione legati a strutture tariffali nuove o modificate).
Nel dettaglio le variazioni del premio medio:
categoria d’assicurati | TI | CH |
---|---|---|
Adulti | 2.5% | 0.3% |
Giovani adulti | 1.0% | -2.0% |
Minorenni | 2.2% | 0.0% |
Tutti gli assicurati | 2.5% | 0.2% |
L’analisi cantonale è sfociata in una richiesta di correzione al ribasso della proposte di premio formulate da un assicuratore (in ragione di una sovrastima dei costi e di un utile atteso importante) e nella raccomandazione a cinque casse di ritornare parte delle eccedenze di riserve, ai sensi dell’art. 26 cpv. 1 OVAMal. Una di esse corregge il premio al ribasso (risparmio in Ticino di fr. 0.4 Mio). Inoltre, due importanti assicuratori (cui se ne aggiunge un terzo minore) hanno deciso di restituire entro fine 2019 parte dei premi 2018 incassati in eccesso in Ticino; trattasi di due casse segnalate dal Cantone al momento della formulazione dei premi. La correzione dei premi 2018 ammonta a complessivi fr. 3 Mio.
Attraverso il progetto di tre iniziative cantonali, il Ticino ritiene sia giunta l’ora di correggere le lacune che la legge sulla vigilanza mostra dopo i primi anni d’applicazione e che non consentono una commisurazione adeguata dei premi ai costi.
La correzione della procedura di definizione dei premi evidentemente non risolve il problema centrale dell’assicurazione malattia, ossia l’incremento incessante dei costi della salute. In tal senso, sono fondamentali le attuali e future misure di contenimento della spesa sanitaria, elaborate sul piano federale e che trovano poi applicazione su quello cantonale. Consente tuttavia di garantire un’adeguatezza pressoché sistematica dei premi malattia ai costi e quindi di sgombrare il campo da dubbi sull’entità dei premi, concentrando gli sforzi sul contenimento dei costi e sulla ridefinizione delle modalità di finanziamento.