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Premi LAMal 2026 Cantone Ticino

I premi malattia in Svizzera e soprattutto in Ticino crescono in maniera significativa anche nel 2026, l’aumento medio risulta tuttavia inferiore agli alti livelli dell’ultimo triennio. I premi 2026 approvati dall’UFSP conducono alle seguenti variazioni del premio medio di riferimento, determinato considerando tutte le forme assicurative:

categoria d’assicuratiTICH
Adulti6.9%4.1%
Giovani adulti7.3%4.2%
Minorenni7.7%4.9%
Tutti gli assicurati7.1%4.4%

L’aumento ticinese è il più alto sul piano nazionale. La variabilità intercantonale risulta altrimenti contenuta; fa eccezione il Canton Zugo, che si accolla la quasi totalità della spesa ospedaliera stazionaria e il cui premio scende quindi del 14.7%. Come indicato dall’UFSP, la crescita dei premi 2026 in Svizzera riflette quella dei costi nello stesso anno, stimata poco sopra al 4% in Svizzera e pure in Ticino. Diversamente dal resto del paese, in Ticino si aggiunge un’esigenza di recupero dal passato quantificata al 3.0% (di cui 0.8% dettato dalla sottostima del cambio cassa degli assicurati).

L’aumento del costo pro capite nel 2024 si conferma sui livelli alti del 2023: 4.6% a livello nazionale e 6.0% per il Cantone Ticino (2023: 4.4% e 7.1%). Il settore ambulatoriale funge sempre da traino. La media annua del triennio 2020-2022 (CH: 2.4%, TI: 3.2%) era ben più moderata, mentre il trend dell’ultimo decennio in Ticino si attesta al 4.2% (fonte: Statistica LAMal UFSP). Nel 2024 le casse malati tornano a realizzare utili in Svizzera per complessivi 460 Mio (grazie ai ricavi finanziari di 840 Mio a fronte di una perdita dall’attività assicurativa di 380 Mio), di conseguenza le riserve effettive nazionali a fine 2024 crescono a 7.8 Mia. La solvibilità complessiva migliora dal 121% al 147%. Tutte le casse autorizzate risultano solvibili.

L’analisi cantonale completa del singolo assicuratore è nuovamente possibile, poiché l’Autorità federale è tornata a fornire dati esaustivi ai Cantoni a seguito di un’azione concertata dal Ticino poi sfociata nell’adozione della mozione Lombardi (n. 19.4180). L’analisi dei 10 principali assicuratori attivi in Ticino evidenzia in generale delle proposte di premio ritenute plausibili, salvo due eccezioni per le quali il Cantone ha rivendicato una correzione al ribasso presso l’Autorità federale di vigilanza. La stessa ha tuttavia proceduto, in linea generale, a una rivisitazione al rialzo dei premi presentati dagli assicuratori per il Ticino (correzione nel complesso pari a +1.3%), ritenendo in particolare le previsioni di costo formulate dalle casse per il 2025 eccessivamente ottimistiche.