Chiusure natalizie
I servizi dell’Amministrazione cantonale rimarranno chiusi i pomeriggi del 24 e del 31 dicembre 2024.
Nel contesto del finanziamento della sanità i premi malattia rivestono un ruolo di primo piano. La loro obbligatorietà, entità ed evoluzione dal 1996 ne fanno un tema molto sensibile e sono spesso oggetto di dibattito politico. Il processo di definizione dei premi assume di conseguenza un’importanza centrale per l’Autorità pubblica.
Il Cantone Ticino accorda da sempre la massima attenzione alla problematica dei premi LAMal. L’Area di gestione sanitaria (AGS) esamina annualmente le proposte di premio formulate dalle casse malati per il Ticino.
Nell’ambito delle competenze cantonali previste dall’art. 16 cpv. 6 LVAMal, il Cantone Ticino trasmette all’Autorità federale – entro la metà di agosto di ogni anno – una presa di posizione cantonale. L’AGS procede ad un’analisi approfondita dei dati prodotti dai principali assicuratori malattia a sostegno delle proposte di premio per l’anno seguente, pur nei contenuti limiti temporali concessi (dati forniti a fine luglio). La verifica consiste, in sintesi, in un esame dei costi e ricavi previsionali formulati dalla singola cassa malati (in particolare il costo delle prestazioni e i ricavi da premi) e in una valutazione del grado di copertura dei costi da parte dei premi, il tutto tenendo in debita considerazione la solvibilità dell’assicuratore. La presa di posizione all’UFSP evidenzia le criticità rilevate nei conti di singole casse e si concentra sulle conseguenti correzioni di premio proposte dal Cantone Ticino.
L'Ufficio federale della sanità pubblica procede in seguito all'approvazione dei premi, tenendo conto, per quanto indicato e possibile, del parere cantonale.