Chiusure natalizie
I servizi dell’Amministrazione cantonale rimarranno chiusi i pomeriggi del 24 e del 31 dicembre 2024.
In generale, i premi 2021 approvati dall’UFSP conducono alle seguenti variazioni del premio medio di riferimento, determinato considerando tutte le forme assicurative:
categoria d’assicurati | TI | CH |
---|---|---|
Adulti | 1.9% | 0.4% |
Giovani adulti | 2.9% | 0.4% |
Minorenni | 0.9% | -0.1% |
Tutti gli assicurati | 2.1% | 0.5% |
L’aumento del premio medio complessivo del 2.1% rappresenta il minor rincaro da sette anni a questa parte e risulta leggermente inferiore al 2020 (2.5%), dopo tre anni di rincari cantonali superiori al 4%. La crescita complessiva dei premi in Ticino è la maggiore in Svizzera, dove comunque si riscontrano delle variazioni cantonali moderate, tanto che il dato medio nazionale permane sui bassi livelli dello scorso anno. La differente evoluzione dei costi spiega il maggior incremento ticinese. L’evoluzione del costo pro capite delle prestazioni in Ticino, dopo un lustro attorno al 4% annuo e il rallentamento al 2% nel 2018 (dettato anche da ritardi nella fatturazione), segna un recupero a +5.9% nel 2019, in Svizzera +4.1% (fonte: UFSP, Statistica LAMal 2019).
Per la prima volta, il Cantone Ticino si è trovato nell’impossibilità di eseguire la consueta approfondita analisi sulle proposte di premio dei principali assicuratori operanti sul proprio territorio, da sottoporre all’Autorità di vigilanza (UFSP), in ragione dei dati parziali forniti dalla stessa. L’Autorità cantonale ha comunque scritto alla direzione dell’UFSP, rivendicando un mantenimento dei premi 2021 al livello del 2020, in ragione non solo delle abbondanti garanzie finanziarie, ma soprattutto di una chiara esigenza della popolazione in una fase storica alquanto tribolata. Parimenti, si sono richiamate le tre iniziative depositate dal Ticino il 23 gennaio 2020 presso il Parlamento federale ai fini di correggere i limiti della procedura d’approvazione dei premi. La prima mira a garantire delle informazioni complete ai Cantoni, la seconda è finalizzata a una restituzione sistematica delle riserve in esubero, la terza è volta a garantire un rimborso regolare dei premi incassati in eccesso.
Nei fatti, i premi proposti dai principali assicuratori in Ticino trovano di principio l’approvazione dell’UFSP, con due correzioni al rialzo. Inoltre, un assicuratore più volte segnalato dal Cantone procede a una riduzione volontaria delle riserve (stimati fr. 0.6 Mio in Ticino). Infine, tre casse minori restituiranno entro fine 2020 parte dei premi 2019 incassati in eccesso in Ticino, per complessivi 0.8 Mio di franchi.