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Domande frequenti

I pidocchi accompagnano l'uomo sin dalla notte dei tempi. Il pidocchio adulto ha una dimensione di circa 2-4 millimetri e vive esclusivamente sul cuoio capelluto umano (non in altre parti del corpo e non sui vestiti). Si sposta aggrappandosi ai capelli con le sue 6 zampe dotate di uncini e si nutre succhiando sangue più volte al giorno. I pidocchi si diffondono più facilmente tra i bambini, perché giocano spesso insieme e mettono vicine le loro teste. Capita che i pidocchi si trasmettano anche ai familiari e a chi si occupa di loro.

I pidocchi nei capelli asciutti sono difficili da individuare perché si muovono velocemente. Un trucco efficace per individuarli con sicurezza è inumidire i capelli e applicare una generosa dose di balsamo dalla radice alla punta dei capelli: in questo modo la loro mobilità è limitata e possono quindi essere facilmente intrappolati con un pettine antipidocchi.

Solo se si trovano pidocchi vivi è necessario fare un trattamento con un apposito prodotto contro i pidocchi. Il trattamento consiste in due applicazioni di prodotto a distanza di 7-10 giorni (seguendo il ciclo di schiusa delle lendini e prima che il pidocchio appena nato diventi adulto). Tra una applicazione e l’altra i capelli devono essere pettinati ogni 2-3 giorni con balsamo e pettine antipidocchi. 

  • Posizionatevi per eseguire il controllo in un luogo ben illuminato;
  • inumidite i capelli e distribuite una dose generosa di balsamo;
  • districate dapprima i capelli con un pettine a denti larghi;
  • pettinate poi ciocca per ciocca con un pettine antipidocchi, partendo dalla radice del capello verso la punta;
  • pulite a ogni passaggio il pettine antipidocchi con un foglio di carta da cucina (meglio se completamente bianco) per vedere se dei pidocchi sono presenti.

Se non avete trovato né lendini/uova né pidocchi: non fate nulla ma non abbassate la guardia. Ricordate che i pidocchi si possono prendere in ogni momento, anche dopo uno o più trattamenti.

Se avete trovato solo lendini/uova: ricontrollate la testa con balsamo e pettine antipidocchi ogni 2-3 giorni per almeno 7-10 giorni.

Se avete trovato dei pidocchi: trattate la testa il prima possibile con un prodotto antipidocchi efficace, facendovi consigliare dal farmacista o dal medico curante. 
Controllate tutta la famiglia e trattate chiunque abbia i pidocchi. 
Seguite attentamente le istruzioni del prodotto scelto e ripetete il trattamento dopo 7-10 giorni perché in questo lasso di tempo potrebbero essere nati dei nuovi pidocchi.
Informate la scuola e altri gruppi frequentati dal bambino in modo che ci si attivi per un controllo supplementare delle teste e ridurre così il rischio di reinfestazione.

I pidocchi si trasmettono attraverso il contatto diretto testa-testa. Il contatto prolungato favorisce il passaggio da una testa all’altra.

Il prodotto antipidocchi contiene sostanze che impediscono al parassita di “respirare” provocandone la morte. Dopo la prima applicazione si possono ancora schiudere delle uova e nascere i piccoli pidocchi (ninfe) che diventeranno a loro volta in grado di deporre uova una volta adulte. Per questo motivo è necessaria una seconda applicazione del prodotto dopo 7-10 giorni, ossia prima che il pidocchio diventi adulto. È altrettanto importante continuare a pettinare con balsamo e pettine antipidocchi ogni 2-3 giorni per 15 giorni.

Rispettare sempre il tempo di posa indicato sulla confezione del prodotto antipidocchi scelto.

Sul mercato e in internet sono disponibili numerosi prodotti e tipi di pettini antipidocchi. Tutti vantano la loro efficacia e il mercato è in continua evoluzione. Meglio rivolgersi per la scelta ad un professionista (farmacista o medico curante) per avere dei consigli competenti e personalizzati.

Le uova vitali sono di colore grigio-bruno per la presenza dell’embrione al suo interno. 
Le lendini schiuse appaiono bianche o traslucide.
 
Il pidocchio depone le uova molto vicino al cuoio capelluto, utilizzando una sostanza che le attacca alla base del capello. Dopo la schiusa il “guscio” della lendine rimane comunque fissato al capello. Differisce dalla forfora perché non si muove e non può essere rimosso soffiandoci sopra. Va tolto con un pettine antipidocchi o sfilato manualmente.

Presenza di lendini schiuse molto lontane dal cuoio capelluto indica una infestazione prolungata o trattamenti non eseguiti a regola d’arte.

I prodotti di dimostrata efficacia consentono di eliminare i pidocchi vivi. Non tutte le lendini vengono neutralizzate. Per questo motivo è necessaria una seconda applicazione di prodotto 7-10 giorni dopo la prima. È altrettanto importante eliminare meccanicamente le lendini ed eventuali pidocchi nel frattempo nati con balsamo e pettine antipidocchi ogni 2-3 giorni per 15 giorni.

No, la seconda applicazione è volutamente prevista dopo 7-10 giorni poiché tiene conto del ciclo di sviluppo delle ninfe. Inoltre è importante, oltre all’applicazione del prodotto, pettinare i capelli con balsamo e pettine antipidocchi ogni 2-3 giorni tra una applicazione e l’altra per eliminare lendini ed eventuali pidocchi nati dopo la prima applicazione. 

Il tempo indicato sulla confezione permette di eliminare i pidocchi e nel contempo di non dare effetti indesiderati. Prolungare il tempo di posa non è utile. 

No, i pidocchi hanno bisogno di un ambiente loro adatto e di nutrirsi del sangue. Non sono in grado di sopravvivere a lungo lontani dalla testa, ad esempio sui tessili. Si raccomanda di lavare le federe dei cuscini, cappellini/cuffie indossati nelle 24 ore che precedono il trattamento o, in alternativa, di chiuderli in un sacco per 24 ore. Gli oggetti a contatto frequente con i capelli che non possono essere lavati (es. nastri, altri accessori per capelli) possono essere messi in un contenitore chiuso per 24 ore. Pulizie speciali del letto, dei giochi, dei tappeti non sono utili. Anche metterli in frigorifero o in congelatore non è utile.

No, i pidocchi si trasmettono con contatto da testa a testa. Il contatto indiretto per il tramite di oggetti è dibattuto. I soli oggetti che possono essere considerati a rischio, comunque debole di trasmissione, sono quelli in contatto frequente e ripetuto con la testa (federe dei cuscini, cappellini/cuffie). Si muovono spostandosi da un capello all’altro. Se un pidocchio dovesse cadere dalla testa, muore in tempi brevi perché lontano dalla testa non trova nutrimento.

Si ritiene come nulla la trasmissione attraverso l'ambiente visto il suo ciclo di vita e la capacità di sopravvivere lontano dalla testa.

Se non è possibile lavarli, si possono mettere in un contenitore chiuso per 24 ore.

No, tagliare i capelli non è necessario. Pidocchi e lendini possono vivere su capelli molto corti. Tagliare i capelli non impedisce l'infestazione, ma può facilitare il passaggio del pettine antipidocchi durante il controllo e l'eventuale trattamento.

No, la presenza di pidocchi può provocare prurito ma non sempre succede. Il prurito si presenta quando le persone diventano sensibili alla saliva del pidocchio quando punge per nutrirsi.

Sì, durante il nuoto o le immersioni il pidocchio si tiene ben stretto al capello. Un contagio in acqua non è mai stato documentato, è quindi altamente improbabile.

Non è prevista l'esclusione dalla scuola in caso di infestazione da pidocchi.

Sì, se un bambino ha capelli lunghi si raccomanda di mantenerli legati per tutta la durata del trattamento. In generale, mantenere legati i capelli lunghi consente di diminuire il rischio di una infestazione. Non è prevista l’esclusione dalla scuola in caso di pidocchi.

Comunicare la presenza di pidocchi non deve essere un segno di vergogna. Anzi. Dare questa comunicazione è un segno di premura verso le altre famiglie che possono attivarsi subito nel controllo della testa, riducendo il rischio di reinfestazione. Individuare una infestazione in fase iniziale rende più facile il trattamento e limita il rischio di passaggio ad altre persone della famiglia.

No, i trattamenti preventivi sono inutili e costosi, nessun prodotto può garantire una protezione e non sostituisce i controlli regolari. Se in classe sono segnalati casi di pidocchi, la prima cosa da fare è controllare la testa di vostro figlio. Per sapere come fare andate alla domanda 2. 

Sì, optando per un trattamento tramite rimozione meccanica di pidocchi e lendini. Ciò significa pettinare in modo estremamente scrupoloso ogni 2-3 giorni per almeno 15 giorni pettinando con un pettine antipidocchi ciocca per ciocca su cui è stata applicata una dose generosa di balsamo dalla base della testa (radice dei capelli) alla punta dei capelli (vedi punto 2).  Se ciò viene fatto con precisione e regolarità potrebbe non essere necessario utilizzare un prodotto specifico contro i pidocchi. Il balsamo rende più difficoltoso lo spostamento dei pidocchi che più facilmente possono essere catturati dal pettinino, tuttavia non uccide il pidocchio.