Il virus Schmallenberg non rientra attualmente tra gli agenti infettivi annoverati dalla legislazione federale sulle epizoozie. Purtroppo allo stadio attuale non esistono vaccini da utilizzare a titolo preventivo o farmaci per la terapia di animali infetti. La notifica dei casi di aborto e gli accertamenti diagnostici permettono di raccogliere importanti dati epidemiologici e di seguire costantemente la situazione. Eventuali strategie di lotta ufficiale, che dovrebbero basarsi sullo sviluppo di vaccini e sulla messa in atto di campagna di vaccinazione, dovranno essere discusse e concordate a livello internazionale. L'Ufficio internazionale delle epizoozie con sede a Parigi e le autorità veterinarie europee sono gli organismi ufficiali chiamati ad affrontare questa nuova sfida in campo zoosanitario.