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Controlli della parità salariale nel settore delle commesse pubbliche

La Costituzione federale sancisce il diritto di donna e uomo ad un salario uguale per un lavoro di uguale valore (art. 8 cpv. 3).

01.07.2022

La Costituzione federale sancisce il diritto di donna e uomo ad un salario uguale per un lavoro di uguale valore (art. 8 cpv. 3). Questo diritto viene concretizzato nella legge federale sulla parità dei sessi (LPar; RS 151.1), la quale vieta esplicitamente la discriminazione salariale (art. 3 cpv. 2). Questo significa che tutti/e i datori e le datrici di lavoro sono tenuti/e a rispettare il principio della parità salariale.

Con l’obiettivo di promuovere la parità salariale e garantire una concorrenza efficace, il 1° luglio 2022 ha preso avvio nel Cantone Ticino un progetto pilota volto ad introdurre i controlli della parità salariale nel settore delle commesse pubbliche. Le aziende che nel corso dell’ultimo anno si sono aggiudicate una commessa pubblica da parte del Cantone potranno pertanto essere sottoposte ad un controllo da parte di un organo esterno composto da esperti/e certificati/e dalla Confederazione.