Genitori al lavoro, le aziende rispondono
Opuscolo rivolto alle aziende che operano in Ticino a cura della Commissione del Consiglio di Stato per le pari opportunità tra i sessi
Conciliare vita professionale e familiare è diventata un'esigenza sempre più avvertita, non solo da parte dei genitori, madri e padri, ma anche dalle aziende, interessate a mantenere nel proprio organico collaboratrici formate, evitando di perdere risorse di valore.
Alcune aziende svizzere si sono già orientate in questo senso, promuovendo percorsi di pari opportunità quali strategia d'impresa sia per ottimizzare i risultati dell'azienda stessa, sia per rimanere attrattive nel mercato del lavoro.
La Commissione consultiva del Consiglio di Stato per le pari opportunità tra i sessi ha ritenuto di contribuire a divulgare queste buone pratiche, con particolare attenzione per alcune aziende ticinesi che adottano già misure in favore delle famiglie. I risultati dell'indagine sono riuniti nell'opuscolo "Genitori al lavoro, le aziende rispondono".
La pubblicazione è suddivisa in tre parti:
- nella prima viene trattata la conciliabilità tra impegni professionali e vita familiare, estendendosi alla carriera femminile
- nella parte centrale vengono riportati i risultati dell'indagine, condotta dal gruppo di lavoro "Conciliabilità" della Commissione consultiva per le pari opportunità tra i sessi, presso quelle aziende che hanno ottenuto il Prix Egalité cantonale, indetto da SIC-Ticino
- nell'ultima parte sono illustrate in modo sintetico le misure che potrebbero essere introdotte nelle aziende per promuovere la gestione delle pari opportunità.
Viene inoltre fornita una tabella che illustra le principali misure promosse dalle singole imprese intervistate per promuovere una gestione del personale orientata alle pari opportunità.