DECS - page 50

40
DArBIA
DArDAn
S
ALVIOnI
, r31.278, Scritti 4.947; v. inoltreL
uCHSIn
-
ger
, Molk. 33, S
ALVIOnI
, r 36.232, Scritti 4.1000,
S
ALVIOnI
-F
ArÉ
, Postille392. [9]LeI 12.410. [10] LeI
12.446. [11] LeI 19.1362.41-42, cfr. FeW 3.50. [12]
g
rzegA
,rom.gall.Cis. 157. [13]eDPC96. [14]eDPC
91. [15] FeW 3.50. [16] S
CHeuerMeIer
, Lavoro 1.44.
Ceccarelli
darcaa≠
dardágl≠
dardaiá
DArDAIå (darda
-
á) v. Tartagliare, balbetta-
re, farfugliare.
Var.:
dardagliá
(Poschiavo [1]),
dardaiá
(Mede-
glia).
Derivati
dardágl s.m. 1. Tartaglione, balbuziente (Po-
schiavo). – 2. Buono a nulla, inconcludente, im-
broglione (Verz. [2]).
dardaión
1
(roveredogrig.),
dardaiún
(Mede-
glia) s.m. 1.Tartaglione, balbuziente (Medeglia).
– 2. Chiacchierone (roveredogrig.).
dardaión
2
s.m. 1. Ansia, agitazione, attività
febbrile (Lumino, circ.roveredo). –2.Scompiglio,
subbuglio (roveredogrig.). –3. Scrosciod’acqua
(Cama).
1. Compare più spesso in locuzioni:
végh el
dardaión
, essere molto affaccendato (Lumino
[3]);
i è tucc indardaiónpernaaamónt
, sono tut-
ti in agitazione per salire all’alpeggio (roveredo
grig. [4]).
Dalla base onomat. *
Der
-
Der
-/
Ter
-
Ter
- ‘tremare’
[5], tema che inquesto casomirapiuttostoaveicolare
accezioni come ‘esitare, tentennare’maanche ‘batte-
re incessantemente, martellare, picchiare: della lin-
gua’; daqui, successiveevoluzioni semanticheavran-
noprodotto rispettivamente il trapassoda ‘esitare’ a
‘vacillare, far faticanel parlare’ e da ‘parlare per sil-
labe ripetute, parlare fittamente’ a ‘chiacchierare’.
Anche il deriv.
dardágl
, chenei dial. verz. vale ‘buono
anulla, inconcludente, imbroglione’, sembraessere il
risultato di una specializzazione semantica che da
‘tremare’ haportatoai sensi di ‘oscillare, tentennare’,
poi ‘temporeggiare, tergiversare’. –V. inoltre≠
dar-
delá
‘rabbrividire, tremare’.
Bibl.: [1]V. ancheAIS1.194P. 58. [2]L
urATI
-P
I
-
nAnA
214. [3] P
rOnzInI
43. [4] C
ATTAneO
, AMC1971.
102, v. anche1978.74. [5]Bracchi ing
IOrgeTTA
-g
HIg
-
gI
800, v. inoltrereW8664, DeI 2.1212.
Ceccarelli
dardaión≠
dardaiá
DArDAn(dárdan) s.m.,DårDAnA (dárdana)
s.f. 1. Balestruccio, DelichonurbicumL. (rivaS.
Vitale [1], Stabio,Mendrisio [2], Poschiavo). – 2.
rondone, Apus apusL. (Airolo [3], Balerna, Sta-
bio, Bondo). – 3. rondone alpino, ApusmelbaL.
(Biasca [4], Locarno, Brione Verz., Mergoscia,
gandria, Stabio). –4.rondinemontana, Ptyono-
progne rupestris Scop. (Lugano [5]). – 5. Picchio
muratore, Sitta europaeaL. (Verscio, Astano).
Var.: s.m.
dard
(Poschiavo),
dardan
(Biasca, Ver-
scio, gandria, Mendr.),
darden
(Mergoscia, Brione
Verz., Astano, Lugano),
dardin
(Locarno),
dèrdad
(Bondo),
tartan
(Poschiavo),
tartro
(Airolo); – s.f.
dár-
dana
(rivaS. Vitale).
1.nel significatodi ‘rondonealpino’, trannea
Biasca, compare solo nelle locuzioni
dardan da
muntagna
(Stabio),
dardan de muntagna
,
... di
mont
(gandria),
darden de montagna
(Brione
Verz.,Mergoscia),
dardindamontagna
(Locarno)
e, con il femm.,
dárdana damuntagna
(riva S.
Vitale).
2. Toponimi
ASobrio,
Sassdi darden
(letteralmente ‘rupe
dei rondoni’) indica un pendio roccioso; nella
stessa località leventinese v. anche
Sasc di dár-
danul
, raccolto senza indicazioni piùprecise [6];
aBiasca,
Sprüghdi dardan
(letteralmente ‘spe-
loncadei rondoni’) è il toponimoattribuitoadue
luoghi differenti: un riparonaturalesottounsas-
so e unaparete rocciosa [7].
3. Derivati
dardanèll s.m. 1. Balestruccio (Mendr. [8]). –
2. rondine montana (Lugano [9]). – 3. Topino,
riparia ripariaL. (Locarno [10]).
nell’elenco delle var. non sono stati inseriti i dati
dei lavori di ornitologia svizzera chepresentavano lo-
calizzazioni troppogeneriche (Tic. oSvIt.) [11]; questi
consentirebbero tuttaviadi aggiungereai significati di
darden
anche quello di ‘topino, uccello dei passeri-
formi’ (i termini sono etichettati come «Tic.» in una
fonte, mentre la localizzazione non è meglio preci-
satanellealtre) [12], chenonha trovato invece riscon -
tri neiMat.VSInéaltrove.nonvi figuranemmeno il
femm.
taltra
‘balestruccio’, raccolto senza una loca-
lizzazione precisa [13], che andrebbe adaffiancarsi a
dárdana
di rivaS. Vitale.
L’etimoè controverso: le spiegazioni date sonoes-
senzialmente tre. La prima riconduce il termine al-
l’it.
dardo
, dal franc. *
DArOTH
[14]. Il legame più di-
1...,40,41,42,43,44,45,46,47,48,49 51,52,53,54,55,56,57,58,59,60,...68
Powered by FlippingBook