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DeNeDAA
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educati edi fare onorealla scuola e al paese [94].
Particolare fu il caso di unamissiva inviata du-
rante il secondo conflitto mondiale da una luga-
nese al responsabile federale dell’economia di
guerra, nella quale, sotto forma di poesia e con il
pretesto di fare gli auguri, si manifestava disap-
punto per il razionamento del caffè, annunciato
sulla stampaproprio inquei giorni, e si chiedeva
di abolire lamisura ritenuta troppodrastica:
sta-
matinasülgiurnálulengiüüstanuvitá,stanu-
tizziatantfatálchelmècörfadisperá,larazziún
dalvòstcafè,cariSvizzarstéeasentí,lafaráun
granpassindréecicòriabevarii;…seLüülvör,
parstuNatálcunsulátüttstimagún,quélldecrétu
dalgiurnállascancèlaculfregún
, stamattinasul
giornale ho letto questa novità, questa notizia
tanto fatale che il mio cuore fa disperare, la ra-
zionedel vostro caffè, cariSvizzeri stateasentire,
faràungrandepasso indietroe cicoriaberrete; se
Lei vuole, perquestoNatale, consolare tutteque-
stemalinconie, quel decreto del giornale lo can-
celli con lo strofinaccio (Lugano [95]).
1.8.1.3. Lettere ai soldati
Quandnavumascöradürantlasegundaguè-
ramundiálimafavascrivnalétrad’aügüriai
suldádinservizzimilitár,parringrazziáichei
duvévastás®ancaparNatál;tantiirispundéva,
tantinò
, quando andavamo a scuola durante la
seconda guerra mondiale ci facevano scrivere
una letterad’auguri ai soldati in serviziomilita-
re, per ringraziarli del fatto che dovevano rima-
nervi ancheperNatale; tanti rispondevano, tan-
ti no (Caslano): le lettere venivano poi spedite
dagli insegnanti all’ufficio di raccolta apposita-
mente istituito che le smistavaaimilitari, assie-
me aun pacco dono, contenente per lo più cibi e
indumenti [96].
1.8.2. Biglietti e cartoline d’auguri
Ritenutid’origineanglosassone, lecartolinee i
biglietti d’auguri, ideati appositamenteper la ri-
correnza, conoscono un grande successo soprat-
tuttoapartiredallasecondametàdell’Ottocento;
entrati rapidamente nel circuito commerciale,
hannofattobenprestolalorocomparsaanchenel-
laSvizzera italiana [97].
1.9. usanze e addobbi
1.9.1. Ceppo
Fra le usanze che mostrano un forte radica-
mento nella tradizione popolare e una notevole
profondità storica, vi è indubbiamente quella di
Fig. 37.
Alunnedelle scuoledi Basilea intente a confezionare, nella saladel palazzodellaFiera svizzera, pacchi
natalizi per i soldati in servizio; nel 1940ne furonopreparati 250’000 (da Illustrazione tic. 14.12.1940).
